200 anni di Infinito – l’attualita’ del pensiero di Leopardi
Posted on 29. Lug, 2019 by admin in Comunicati stampa, Eventi
di Patrizia Pansera
La celebrazione dell’ ”Infinito” di Giacomo Leopardi, di cui quest’anno ricorre il bicentenario, ha trovato la sua ideale collocazione nel “giardino dei limoni” del Circolo Meli, dove nella serata di venerdì 12 luglio 2019 è stato proiettato un video racconto curato dalla socia Patrizia Pansera e realizzato da Pasquale Pizzi.
Nell’ambito di Bibliomeli, si è voluto rendere omaggio al capolavoro letterario del poeta recanatese, partendo dalla testimonianza di alcuni artisti che hanno espresso la loro personale “idea” di infinito, una specie di preludio alla narrazione del “viaggio spirituale” che Leopardi intraprese già da adolescente e da cui nel 1819 scaturì la lirica che, dopo 200 anni, riporta alla luce aspetti significativi e sempre attuali dell’esistenza umana.
Un percorso intenso e sofferto che denota la grande sensibilità del genio della scrittura italiana e non solo, scaturito in 15 endecasillabi che tutti noi conosciamo a memoria: condividere con i presenti l’immensità della lirica leopardiana aveva come fine stimolare in ciascuno una personale e intima riflessione sul significato di infinito.
Quella proposta dal Circolo è stata espressa attraverso la voce di Rondoni e D’Avenia, due scrittori contemporanei che hanno messo in risalto come oggi, ancor più che in passato, urge nell’uomo l’esigenza di dare delle risposte alle domande sulla vita e sull’amore. E’ palese che solo facendo riferimento al cuore l’uomo può avvertire qual è il vero valore della vita, ovvero il desiderio infinito di felicità, che non può pertanto esaurirsi nelle cose finite.
La consapevolezza di avere un cuore capace di contenere un tale incolmabile desiderio può aiutare i giovani a superare “la siepe” e a non farsi dominare esclusivamente dai bisogni economici e dalla soddisfazione immediata del piacere, permettendo loro di trasformare la inevitabile sofferenza in forza interiore e attraverso di essa riuscire ad affrontare i dolori e le difficoltà della vita.
Il pubblico presente ha seguito con attenzione la proiezione del video, conscio di non assistere ad una dissertazione su Leopardi quanto piuttosto di potersi interrogare sull’attualità dell’ “Infinito”, in relazione alle esigenze moderne.
Il rinfresco offerto ai partecipanti a fine serata ha fatto da chiusura ad un incontro che si è rivelato interessante e speciale.