Percorsi di ricerca nella grande guerra – Il fronte marittimo meridionale d’Italia
Posted on 15. Feb, 2016 by admin in Comunicati stampa, Eventi, Libri
E’ stata la Storia , la grande protagonista della serata di sabato 13 febbraio: il Circolo Meli, col patrocinio del Comune di Melito Porto Salvo, ha presentato l’ultimo lavoro del prof. Agazio trombetta ”Percorsi di ricerca della Grande Guerra – Il Fronte Marittimo Meridionale d’Italia” (Falzea editore), accompagnato dal prof. Giuseppe Caridi, ordinario di Storia Moderna all’Università di Messina, dalla dott.ssa Mirella Marra, direttrice dell’Archivio di Stato di Reggio Calabria e dalla prof.ssa Carmelina Sicari, direttrice della rivista “Calabria Sconosciuta”.
Pasquale Pizzi, Presidente del Circolo Meli, ha moderato l’incontro, mettendo in risalto la presenza dell’illustre storico Trombetta anche per la grande attenzione riservata dallo stesso al Circolo , il cui “esordio letterario” avvenne grazie proprio alla presentazione di un suo libro. Da allora, il prof. Trombetta ha sempre sostenuto l’attività dei soci,spronandoli ad andare avanti e tornando a trovarli ogni qualvolta avesse la possibilità di raccontare vicende storiche documentate. L’affetto e la stima riservati dallo storico al Circolo Meli ha avuto in questo evento un giusto riconoscimento nella consegna della tessera di “Socio Onorario” , “un atto dovuto” come affermato dallo stesso Presidente, che ha anzi sottolineato la tardività con cui erroneamente ci si è prodigati ad effettuarla.
A porgere i saluti ai presenti è stato anche l’Assessore Provinciale alla Cultura, dott. Lamberti-Castronuovo, che ha evidenziato la “specialità” dell’opera del prof. Trombetta , la cui dedizione nel ricercare le fonti e suffragare il proprio lavoro con documenti autentici, rende lo studioso degno di grande ammirazione per la non frequente capacità di raccontare accadimenti storici avvenuti nei territori locali, quindi sconosciuti ai più, la cui ignoranza impedisce il giusto tributo di onorificenza a tutti gli eroi morti per salvare il popolo. Successivamente, dopo la lettura di un messaggio da parte del giornalista Giuseppe Toscano e del Generale Angelosanto, assenti per cause diverse ma presenti con lo spirito, si è proceduto con gli interventi degli altri pregevoli relatori su citati, i quali hanno contribuito a mettere in risalto l’importanza di tramandare il racconto di questi avvenimenti, attraverso cui imparare a conoscere la nostra storia, che purtroppo è quasi sempre quella dei “vinti”.
Il prof. Trombetta ha quindi confermato la rilevanza della memoria storica, soffermandosi soprattutto sul sacrificio di tutti quegli uomini che ”non esistono piu’ “ per la bestialità della guerra, che toglie valore alla morte stessa, travalicando il senso di integralità della persona.